Quando si parla di neopatentati si fa riferimento a tutti coloro che hanno ottenuto la patente di guida da meno di 3 anni. Da questa definizione ben si comprende come per la legge il neopatentato non è solo il diciottenne che ha superato da poco gli esami teorici e pratici di guida, ma anche il quarantenne che ha ottenuto la patente da meno di 36 mesi. Per la legge si prescinde quindi dall’età anagrafica e ci si basa, concettualmente, sull’esperienza di guida che, per forza di cose, nel neopatentato è inferiore.

È per questo motivo che le assicurazioni auto sottoscritte da neopatentati sono decisamente più costose delle altre. La compagnia assicurativa si tutela infatti da un rischio di sinistro che è statisticamente superiore nel caso di soggetti con poca esperienza al volante.

Proprio la scarsa esperienza può rendere particolarmente importante la sottoscrizione di una polizza auto completa, ovvero di una polizza RCA che contempli una copertura più ampia rispetto a quella offerta dall’assicurazione auto di base che prevede la tutela economica dell’assicurato, entro i massimali stabiliti, qualora con il veicolo coperto da assicurazione siano causati involontariamente danni a terzi (persone, animali e cose) in seguito a un sinistro stradale.

Come rendere “completa” un’assicurazione per neopatentati?

Rendere completa un’assicurazione per neopatentati significa sostanzialmente prevedere l’inserimento di coperture aggiuntive rispetto a quella di base, cosa che comunque è valida in linea generale perché sono numerosi gli eventi negativi che possono interessare economicamente e legalmente un autoveicolo e il titolare della polizza assicurativa.

Le coperture in questione sono facoltative e, conseguentemente, il loro inserimento nel piano assicurativo comporta un esborso economico aggiuntivo che va ad aggiungersi al premio annuo della polizza RCA di base.

Nel caso dei neopatentati si deve considerare poi che anche il premio annuo di base è mediamente più elevato dato che la classe di merito di partenza per un neopatentato è la 14, molto alta considerando che la scala va da 1 (la più economica) a 18.

D’altra parte certi eventi possono causare esborsi economici davvero rilevanti e vale comunque la pena pagare un premio più alto pur di tutelarsi.

Ecco che si potranno sottoscrivere coperture opzionali quali infortunio del conducente, rinuncia alla rivalsa, assistenza stradale di base, cristalli, incendio e furto, tutela giudiziaria, eventi atmosferici, collisione con animali selvatici, 4 zampe a bordo, ma anche mini kasko (in caso di incidente con colpa si può far riparare i danni della propria auto).

Insomma, le possibilità di personalizzare e arricchire la copertura assicurativa della propria auto sono molto numerose e vale perlomeno la pena di riflettere sull’inserimento di alcune di esse.

Polizza auto per neopatentati: esistono le possibilità per risparmiare?

Abbiamo già accennato al fatto che mediamente il premio assicurativo RCA è mediamente più elevato per i neopatentati; esistono però alcune possibilità per risparmiare.

Una di queste è la stipula di una polizza RC familiare, grazie alla quale il neopatentato potrà usufruire della stessa classe di merito di un familiare convivente qualora questa sia inferiore a quella del neopatentato, evenienza molto probabile. Il trasferimento della classe di merito può essere fatto sia in fase di attivazione di una nuova polizza sia in caso di rinnovo con la stessa compagnia assicurativa.

Altra possibilità è quella di intestare l’autoveicolo al familiare convivente che ha la classe di merito più bassa; questi dovrà in seguito sottoscrivere il contratto aggiungendo la garanzia guida libera, grazie alla quale si estende la copertura ad altri conducenti, fra cui anche i neopatentati.

Per ottenere un certo risparmio, vale infine la pena di verificare se la compagnia propone soluzioni ad hoc pensate proprio per coloro che rientrano nella categoria dei neopatentati.

Infine, è altresì consigliabile verificare se la compagnia assicurativa propone promozioni specifiche per neopatentati che prevedono una tariffa più bassa rispetto a quelle praticate normalmente.


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